Migliore pasta italiana 2024: classifica e guida all’acquisto
Quando si parla di pasta non si può che pensare all’Italia. La pasta, insieme alla pizza, è ciò che ha reso la nostra nazione famosa nel mondo, portando l’eccellenza italiana anche oltreoceano. E’ proprio l’Italia a rappresentare il primo produttore mondiale di pasta, con un valore di export di ben 2.6 miliardi di euro, riscuotendo maggiore successo in paesi come gli USA, il Giappone, la Francia, il Regno Unito e la Germania.
Ma qual è la pasta migliore d’Italia? Nella guida di oggi vedremo nel dettaglio alcuni dei maggiori produttori di pasta, così da permettere di conoscere al meglio le aziende produttrici e poter scegliere la migliore pasta italiana.
Come scegliere la migliore pasta italiana
Per verificare che la qualità della pasta scelta sia eccellente è necessario tenere in considerazione alcuni importanti parametri.
Proteine
Il contenuto di proteine nella pasta è uno dei parametri principali per verificare che si tratti di un buon prodotto. Un buon prodotto deve avere un contenuto di proteine pari a circa il 12.5%. Per verificarlo basta leggere i valori nutrizionali.
Tipologia di farina
Ad oggi, sul mercato, è possibile constatare la presenza di tantissime farine. Per ottenere una pasta classica è essenziale che venga usata la semola. In ogni caso, è bene optare per paste che utilizzano filiere controllate e che espongano in modo chiaro e dettagliato la tracciabilità di tutti gli ingredienti.
Trafilatura
Per avere un prodotto di qualità è sempre consigliabile orientarsi su una pasta realizzata con trafilatura al bronzo. Questo tipo di trafila permette di garantire una migliore tenuta di cottura, oltre a conferire al formato di pasta una maggiore rugosità, che permetterà di trattenere meglio i condimenti.
Qual è la pasta migliore d’Italia
Ed ecco, a seguire, una lista dei migliori marchi di pasta italiana ad oggi in commercio. Per ogni azienda, il nostro team di esperti in materia ha effettuato un’accurata analisi di mercato, analizzando il brand a tutto tondo.
De Cecco
De Cecco è un’azienda italiana produttrice di pasta, olio extravergine di oliva e sughi pronti. E’ stata fondata nel 1886 a Fara San Martino da Filippo De Cecco, realizzando il suo primo pastificio. A lui si deve il primo impianto di essiccazione artificiale ad aria calda, ben presto utilizzato da tantissime altre aziende.
La pasta De Cecco è una pasta realizzata con i migliori grani duri italiani, californiani e dell’Arizona, dotati di un alto contenuto di proteine. Fattore che rende la pasta De Cecco estremamente dura ed elastica al tempo stesso, caratteristica che permette di mantenere la pasta al dente per tutta la cottura. La semola ricavata dalla macinatura è a grana grossa che, nonostante sia più difficile da lavorare, permette di non danneggiare i chicchi di grano. Per gli impasti viene utilizzata solo acqua fredda di montagna della Majella, con una temperatura inferiore a 15 gradi.
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Rummo
Rummo è uno dei migliori brand produttori di pasta italiana. Nasce nel 1846 come azienda familiare specializzata nella macinatura del grano e nella produzione di pasta a Benevento. Nel 2005 creano “Rummo Lenta Lievitazione” un metodo registrato, ispirato alla loro tradizione, per avere l’eccellenza in tutte le fasi della produzione, garantendo una perfetta tenuta della cottura. Nel tempo l’azienda si è adeguata ad ogni esigenza del consumatore, realizzando prodotti senza glutine ed integrali, come le linee di pasta a base di riso integrale, o di mais bianco e giallo.
Ad oggi Rummo è una delle aziende italiane più eco friendly: a maggio 2021 ha infatti lanciato la nuova confezione realizzata in carta riciclabile, riscuotendo grande successo rispetto alla maggior parte degli altri competitor, che ancora utilizzano confezioni in plastica. La pasta Rummo è una pasta realizzata unicamente con trafilatura al bronzo, garantendo una superficie ruvida in grado di trattenere al meglio i condimenti.
La molisana
“La molisana” è un’azienda produttrice di pasta fondata nel 1910 in Molise, dal campano Domenico Ferro. La storia di questo pastificio è molto travagliata a causa degli ostacoli affrontati durante la guerra. Tuttavia, la produzione post bellica ha riscosso diverso successo grazie ad investimenti giusti e a tanto lavoro. La Molisana utilizza solo grano duro italiano di prima qualità coltivato in Molise, Puglia, Marche, Lazio e Abruzzo.
Per lavorare il grano l’azienda utilizza la macinatura a pietra, poiché permette di ripulire il grano da batteri, micotossine e muffe, oltre a garantire un gusto eccelso. Anche La Molisana ha scelto la trafilatura al bronzo rispetto a quella al teflon, poiché quella al bronzo dona alla pasta una superficie ruvida che ne migliora il gusto esaltando le proprietà.
Barilla
Se si pensa alla pasta il primo pensiero va alla Barilla. Azienda simbolo per eccellenza dell’Italia, Barilla trova le sue radici nel lontano 1877, quando Pietro Barilla aprì una bottega di pane e pasta a Parma. Col passare degli anni la Barilla ha riscosso grande successo per le sue innovazioni, come la pasta fosfina, ideale per la dieta grazie al suo elevato contenuto di fosforo. Ad oggi Barilla è leader indiscusso nella produzione di pasta per rapporto prezzo-qualità sia in Italia che all’estero. Per la produzione della pasta viene utilizzato solo grano duro al 100% italiano, garantendo una qualità assoluta definita da alti standard richiesti e verificati in tutte le fasi della produzione.
Garofalo
Quando si parla di pasta di alto livello, non può che non venire in mente la pasta di Gragnano. L’azienda che più si è distinta negli anni è sicuramente Garofalo. L’azienda nasce nel 1789 a Gragnano, fondata da Michele Garofalo, distinguendosi da subito dalle altre aziende e rivelandosi una vera pasta di qualità superiore. La loro pasta è una delle migliori paste d’eccellenza italiane, definibile quasi come una pasta di lusso. In tutte le fasi di produzione vengono eseguiti controllo per raggiungere i più alti standard di sicurezza. La pasta Garofalo presenta ad oggi il sigillo di garanzia “Pasta di Gragnano IGP”, rivelandosi ufficialmente un prodotto di qualità elevatissima.
Benedetto Cavalieri
L’azienda Benedetto Cavalieri nasce nel 1872 ad opera dell’omonimo fondatore, con l’intento di produrre pasta di qualità utilizzando unicamente grano duro selezionato, coltivato in Puglia e Basilicata. La pasta Benedetto Cavalieri è caratterizzata da una lavorazione delicata che consiste in una impastatura prolungata, una lenta gramolatura, una trafilatura al bronzo ed una essiccazione a basse temperature, con una temperatura dell’aria inferiore ai 54 gradi.
Questo particolare metodo permette di ottenere un prodotto dalla eccellente qualità organolettica, oltre che nutrizionale. Per ogni formato di pasta vengono utilizzate diverse miscele di semola, con diversi spessori e tempi di essiccamento differenti, così da donare un carattere diverso ad ogni formato di pasta.
Granoro
L’azienda Granoro trova le sue radici nel 1900, quando Leonardo Matromauro avvia un impianto molto rudimentale per produrre pasta, realizzato con tronchi di legno per fare da braccia del motore ed un asino per imprimere forza all’impianto. Nel 1921 il figlio, Attilio, sbarca in America per poi tornare a casa negli anni 30, dove intanto la famiglia Mastromauro aveva avviato un vero e proprio impianto di produzione della pasta. Il 21 Gennaio 1967 Attilio Mastromauro si mette in proprio, dando vita a Granoro.
La pasta Granoro si rivela essere una delle migliori paste italiane, caratterizzata da un giusto spessore ed un colore giallo intenso. Per realizzarla vengono utilizzate semole selezionate, che assicurano un’ottima tenuta di cottura, garantendo una pasta sempre al dente.
Felicetti
Nel 1908 Valentino Felicetti, all’epoca imprenditore edile al servizio dell’Impero Austro-Ungarico, acquista la Prima Fabbrica Fiemmese di Paste Alimentari nella val di Fiemme. Negli anni 20 suo figlio, Emilio, si mette a capo del pastificio realizzando grandi quantità di pasta lavorata a mano. Dopo un devastante incendio avvenuto nel 1945, l’azienda a portata familiare si risolleva ripartendo da zero. Dopo soli 10 anni in Trentino il pastificio Felicetti realizza ben 11 pastifici, iniziando ad esportare anche in Austria, grazie ad uno specifico accordo per favorire il commercio internazionale.
La pasta Felicetti è caratterizzata da un’alta selezione delle materie prime, come ad esempio le migliori semole di grano duro, integrali e biologiche, oltre a Kamut e Farro. L’azienda mostra un impegno costante nella realizzazione di prodotti biologici, utilizzando solo acqua sorgiva d’altitudine e raccolti incontaminati. Ad oggi, la punta di diamante dell’azienda è la linea Monograno, caratterizzata da una selezione di semole biologiche monorigine, con un Matt proveniente dalla Puglia e un Kamut tutto canadese. Per la semola viene utilizzata unicamente la “Senatore Cappelli”, la qualità di semola attualmente migliore in Italia.
Martelli
Il pastificio Martelli nasce dentro un castello, il Castello di Lari, in Toscana, precisamente in provincia di Pisa. La loro pasta si basa su un metodo di lenta lavorazione e su un’alta qualità di materie prime. Vengono selezionati i migliori grani duri d’Italia, per poi essere macinati nel Molino Borgioli di Calenzano. Successivamente, la semola macinata giunge al pastificio dove si unirà all’acqua fredda, così da realizzare l’impasto. L’utilizzo dell’acqua fredda è essenziale per l’impasto e si differenzia dall’acqua calda, la quale sottoporrebbe l’impasto a stress troppo elevati. L’impasto viene poi sottoposto ad una trafilatura al bronzo, ottenendo una pasta decisamente porosa e ruvida, capace di assorbire alla perfezione i condimenti.
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